Monday, June 25, 2007

Poste italiane online e Firefox, una vecchia storia

Una mia conoscenza (molto vicina) possiede una carta PostePay. Assieme ad essa le Poste italiane offrono anche dei servizi online accessibili tramite browser... Oops! No! Mi correggo! ... tramite Internet Explorer. Ed è appunto questo il problema.

Quest'oggi, questa mia conoscenza, ha cercato invano di accedere al servizio tramite un browser a caso: Firefox! E che è? Non so (;-))! Ma è da qualche annetto che in molti, me compreso, lo usano per navigare in internet. Per fare acquisti online e... Udite! Udite! ... per eseguire operazioni bancarie online o per eseguire pagamenti, ecc.

Ebbene pare sia stato impossibile accedere al servizio tramite Firefox. Quando ha premuto invio per dopo aver inserito nome utente e password non è successo nulla.

Mi rendo conto che ci sono dei piccoli accorgimenti da seguire per far funzionare la cosa su tutti i browsers in circolazione (o almeno su quelli principali: Firefox, Safari, Konqueror e Internet Explorer) ma cavoli ho lavorato per anni come Web Developer e posso assicurare che si può fare. E senza grosso dispendio di energie. E non cerchino di pararsi dietro alla solita scusa: « Eh! Ma la maggior parte degli utenti usa Internet Explorer! ». A confutazione preventiva, vi mostro i grafici del traffico su due miei siti dove si mostrano le percentuali di utenti che si sono collegati con questo o quel browser.

Il primo grafico credo faccia riferimento all'ultima settimana (o forse all'ultimo mese) mentre il secondo alle ultime cento visite. In ogni caso entrambi i grafici visualizzano questi valori, con piccolissime variazioni, da almeno un anno, ogni volta che vado a controllare.

Se l'intento è quello di accaparrarsi la fetta di mercato del browser più diffuso, mi sembra che quello a cui si dovrebbe prestare più attenzione sia Firefox piuttosto che Internet Explorer, non pare anche a voi?



Sunday, June 17, 2007

L'ottava arte

Oggi l'home page di Yahoo! Italia sfoggia il titolo L'ottava arte? come a chiedersi se si possa elevare al rango di arte il Graffitismo.



Con tutto il rispetto per il Graffitismo, vorrei far notare alla redazione di Yahoo! Italia che esiste un'arte che aspetta questo riconoscimento da qualche decennio in più: il Fumetto!
E lo sottolineo con ancora maggior enfasi considerato che il Fumetto è ancora visto da molti come una cosa per bambini o come il veicolo del male, a seconda che vogliano snobbarlo o censurarlo. E non so cosa sia peggio.

Il Cinema, che, forse, è persino piu' giovane del Fumetto, è già stato inserito in questa classificazione. Date un occhiata alla pagina Settima Arte su Wikipedia.

Ma a ben guardare la suddetta classificazione fa acqua dappertutto. L'Architettura è collocata al primo posto, quando è facile osservare che, ancor prima di costruirsi le case, gli uomini disegnavano pitture rupestri sulle pareti delle caverne, antenato, secondo me, sia del Graffitismo che del Fumetto (perché racconta storie per immagini: un po' come i geroglifici) e certamente della Pittura.